Il 13enne statunitense Willis "Blue Scuti" Gibson è riuscito a raggiungere il 'kill screen'. Prima ci era riuscita solo l'IA
Le dita scorrono veloci sul controller mentre il giovane, in diretta online sul suo canale Youtube, incolonna rapidamente i blocchi che scendono dall'alto. Per trentacinque minuti il ragazzo quasi non si muove, profondamente concentrato. Poi arriva la stanchezza e con essa la tensione del momento. Alla fine l'Imbattibile cede, viene messo in ginocchio e il suo codice crolla su se stesso. Il gioco, come dicono i giocatori più hardcore, 'si rompe'. "Oh Mio Dio!" urla ripetutamente il ragazzo dopo più di 40 minuti di sfida alla macchina. "Non riesco a sentirmi le dita" aggiunge senza fiato. Questo è avvenuto quando Willis Gibson (nella foto durante la diretta su Youtube), giocatore agonista 13enne, ha battuto in diretta Tetris, sconfitto da un adolescente, gioco fino ad oggi considerato imbattibile. Il giovane gamer, conosciuto come 'blue scuti', è stato il primo essere umano a raggiungere il 'kill screen' della versione Nintendo del celebre puzzle, seguito in diretta dai suoi compagni della community videoludica.
Tetris perde contro un essere umano per la prima volta, le celebrazioni della community. Vince Clemente: "Una cosa considerata impossibile"
"Nessun essere umano ci era mai riuscito prima" sono state le parole di Vince Clemente (nella foto) , presidente del Classic Tetris World Championship, raccolte dal New York Times. "Si tratta di una cosa che chiunque avrebbe considerato impossibile fino a qualche anno fa" ha dichiarato. "Ce l'ha fatta! Ce l'ha fatta!" ha urlato in diretta Justin Yu, campione del Classic Tetris World Championship, conosciuto come 'fractal161'. Anche l'amministratore delegato di Tetris Maya Rogers si è unita alle celebrazioni. "Congratulazioni a 'blue scuti' - ha dichiarato a Popsci - per aver ottenuto questo risultato straordinario, un successo che sfida tutti i preconcetti sui limiti di questo gioco".
Il segreto di Tetris: il limite irraggiungibile dagli esseri umani. Prima soltanto l'Intelligenza Artificiale
Nato dalla mente dell'ingegnere informatico dell'Unione Sovietica Aleksej Leonidovič Pažitnov (nella foto accanto alla versione NES di Tetris), Tetris è un gioco semplice ma divertente. Il concetto è semplice. Alcuni 'blocchi' scendono dall'alto. Il giocatore deve ruotarli in modo da formare delle linee. Ovviamente, senza lasciare spazi vuoti. Maggiore il numero delle linee più alto il numero dei punti. Il tutto mentre i blocchi, andando avanti con il gioco, scendono sempre più velocemente. Il tutto con l'accompagnamento musicale della trascinante Korobeiniki. Un successo garantito! Arrivati al livello 29, che per anni si è creduto fosse l'ultimo. I blocchi scendono a una velocità troppo alta per consentire agli esseri umani di reagire. Una serie di recenti innovazioni, tuttavia, ha consentito ai giocatori di poter proseguire, al di là delle originali capacità dell'ormai 'antico' codice che regge il gioco. Da tempo i videogiocatori sapevano di un limite arrivati al quale il codice si bugga, interrompendo il gioco. Un limite raggiunto, fino ad oggi, soltanto da un'Intelligenza Artificiale.
Comments